Al fine di creare un nuovo approccio strategico di capacity building nel quale le imprese del settore economico-produttivo possano collegarsi al settore creativo e culturale favorendo la creazione di start-up di imprese anche giovanili e valorizzare i talenti, l’associazione Cross-border Film School e i partner di progetto, composta da professionisti di ventennale esperienza nel settore cinematografico e audiovisivo, intende realizzare un progetto rivolto specificatamente alle imprese manifatturiere e creative delle aree coinvolte e descritte nella programmazione del Bid Book Go! 2025 di Gorizia e Nova Gorica.
Si intende istituire un laboratorio transfrontaliero ecosostenibile orientato ad una programmazione strategica volta alla creazione di un’unica Città Europea Transfrontaliera in relazione alle disposizioni della Regione FVG per il sostegno a Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura e in coerenza con il PNRR in termini di innovazione, sostenibilità ambientale, sviluppo sostenibile e inclusività.
Il progetto “Innovating Green Cinema” nasce dalle sinergie avviate con le plurime realtà che si occupano di cinema sul territorio e agli esiti del Manifesto dell’Economia del Cinema del FVG – realizzato dall’associazione Cross-Border Film School nell’ambito del progetto Sistema Cinema – Training and Empowerment nel FVG (Bando Ripartenza Cultura e Sport della Regione FVG) nel quale si evidenzia come il sistema cinematografico e audiovisivo transfrontaliero è considerato da parte di professionisti e aziende il punto di forza che caratterizza l’area geografica Italia/Slovenia, vista la posizione centrale del Friuli Venezia Giulia nella geografia europea e la necessità di mettersi in rete attraverso la realizzazione di iniziative comuni a lungo termine. Questo grazie al proficuo lavoro e alla presenza della FVG Film Commission e del Fondo per l’Audiovisivo del FVG che sostengono l’attrazione nel territorio di produzioni cinematografiche e televisive che favoriscono l’occupazione e lo sviluppo dell’economia turistica. La realizzazione di un film può incidere significativamente su uno o più obiettivi ambientali considerati sensibili, quali l’energia, i trasporti, la gestione dei rifiuti, lo spreco di cibo e risorse.
Per far sì che anche l’industria cinematografica addotti soluzioni sostenibili, in vista dell’obiettivo di zero emissioni nel 2050, è necessario lo sviluppo di competenze specifiche in ogni reparto. È prevedibile un forte aumento della domanda di soluzioni produttive sostenibili nei prossimi anni anche da parte delle grandi produzioni internazionali che scelgono la nostra regione come set. Far trovare sul territorio maestranze e servizi opportunamente formati aumenta la competitività dei nostri territori. Sulla scorta di queste riflessioni e in relazione ad una tematica sempre più prioritaria che è quella della sostenibilità ambientale, si intende creare un progetto volto alla messa in rete delle imprese creative e produttive nel settore cinematografico finalizzato all’attivazione di una rete stabile volta all’acquisizione di competenze “Green” verso la transizione in un mondo a zero emissioni attuando buone pratiche e sinergie.
L’obiettivo prioritario è la creazione di uno scenario sostenibile per il nostro territorio con una panoramica delle scelte possibili per ridurre l’impatto ambientale di un set cinematografico e in generale del comparto cinema incentivando la collaborazione tra le diverse società di produzioni cinematografiche esistenti nel territorio transfrontaliero italo-sloveno.